Descrizione
Questo antico manoscritto proviene da Harar, città santa dell’Islam situata nell’altopiano orientale dell’Etiopia, nota per la sua antica tradizione di studi coranici e scrittura sacra. L’opera è realizzata interamente a mano, con testo in lingua araba scritto in un’elegante calligrafia nera e rossa, utilizzata per distinguere i versetti e i commenti esegetici.
Il volume contiene passaggi coranici, invocazioni e formule religiose, accompagnati da talismani geometrici e diagrammi sufi, simboli ricorrenti nella tradizione magico-religiosa hararina. Questi disegni, tracciati con cura nelle pagine finali, rappresentano protezioni spirituali, figure simboliche e riferimenti mistici al potere delle lettere e dei numeri — una caratteristica tipica dei manoscritti etiopici islamici del XIX secolo.
La coperta in cuoio scuro, decorata a secco con motivi geometrici e un medaglione centrale, conserva ancora le cuciture e la struttura originale. Le pagine mostrano l’usura del tempo e tracce di annotazioni marginali in inchiostro blu e nero, segno dell’uso quotidiano da parte di studiosi o mullah locali.
Ogni dettaglio — dal profumo della pelle antica alla grafia serrata — restituisce la dimensione intima e devozionale di un Islam africano profondo, sincretico e colto, radicato nel tessuto spirituale di Harar.




















Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.