Rotolo magico da viaggio con supporto da collo – Etiopia

420.00

Scroll rotolo magico

Materiale pergamena ( circa cm 180)

Riferimento storico XIX° secolo

Provenienza Etiopia

1 disponibili

Descrizione

L’Etiopia ha una tradizione che si perde nei secoli  sia nell’uso per scopi curativi che protettivi. Le pergamene preparate in pelle di capra  risalgono sin dal XIV secolo. I rotoli più antichi conosciuti, tuttavia, risalgono solo al XVIII secolo.  La maggior parte dei rotoli sono formate da più fogli di pergamena cuciti insieme e la maggior parte è scritta con inchiostro nero e rosso e redatti in  Ge’ez, che è la lingua liturgica della Chiesa copta etiope, da paragonarsi al nostro latino.

Nononostante questa lingua abbia lo stesso alfabeto dell’amarico lingua nazionale ma anche del tigrino e di molte lingue locali, è una lingua completamente diversa. L’etiope cristiano ortodosso moderno spesso non può comprendere appieno il Ge’ez.

Il testo nelle pergamene può essere letto da un prete o da uno studioso quando è in visita a un malato ed ecco che le immagini acquistano un potere proprio.

I rotoli sono preparati da “dabtara”, descritti come scribi, cantori e chierici laici. Il rotolo viene appunto preparato con pelli di animali, il più delle volte capre o pecore, immerse per diversi giorni, asciugandole e stirandole, quindi raschiando, lavando e asciugando ripetutamente la pelle per produrre la pergamena.  Il rotolo è realizzato alla stessa altezza della persona a cui è destinato, anche se a volte può essere più lungo. Questo rotolo è

Il dabtara infine, disegna una o più  immagini sul lato interno del rotolo, aggiunge poi  le preghiere e altro testo, possono essere inseriti testi in base a mezzi astrologici, come l’allineamento numerico di un nome con un segno zodiacale. Questo è un metodo che molti musulmani usano anche nella divinazione infatti si intreccia a questo etiope. In altri casi ed in particolare a quelli che riguardano malattie, un dabtara consulta i suoi libri di talismani e preghiere e poi  seleziona le preghiere con le protezioni appropriate.

Una volta scritto tutto questo, il dabtara, inserisce il nome di battesimo del destinatario del rotolo magico e le frasi introduttive per le preghiere con le parole importanti delle Scritture Sacre in inchiostro rosso. Il dabtara realizza poi l’involucro cilindrico per il rotolo, completando il pezzo.